Se volevo cambiare carattere nascevo Helvetica

 E’ UNA QUESTIONE DI CARATTERE (non di font)

Con i termini carattere tipografico e font si intendono due cose diverse anche se spesso vengono usati come sinonimi. Capiamo perchè, soprattutto per quella generazione di graphic designer nativi digitali. 

Quando parliamo di carattere; parliamo di lettere, numeri, e punteggiatura. Il carattere tipografico è l’insieme dei caratteri accomunati da un certo stile grafico (Bold, Italic, Serif, Sans Serif, etc)

La font o il font non è altro che la versione digitale di un carattere tipografico. Questo significa che quando scrivi, se stai usando ad esempio un Times New Roman che hai installato sul tuo computer, stai scrivendo con un carattere che è stato progettato nel 1931, e quindi stai utilizzando la versione digitale di un carattere tipografico. La parola “Font” è solo il termine che per comodità è diventato un linguaggio internazionale comprensibile a tutti.

Quando scegli un carattere tipografico considera sempre l’uso che ne farai. Se ti serve per scrivere testi, se ti serve per disegnare il tuo logo o se devi creare un titolo dal forte impatto visivo.

Nell’immagine un divertissement che ho creato a modo mio per dare dignità a questo antico strumento che è la scrittura.

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